La vetrata isolante definita in gergo anche vetrocamera è la struttura oggi utilizzata in campo edilizio per ottemperare quelle prescrizioni previste dalle regolamentazioni cogenti in materia di efficenza prestazionale. Le vetrate isolanti infatti assicurano un aumento significativo delle performance sotto il profilo del risparmio energetico, ed oggi questo aspetto è fondamentale sia quando si va a progettare un involucro trasparente di un importante edificio o una classica finestra residenziale.
La struttura della vetrata isolante è costituita dall'assemblaggio di due o più lastre di vetro separate tra loro da un distanziale denominato canalino. L'utilizzo del profilo si rende necessario per ottenere tra le lastre la camera, ovvero un'intercapedine riempita ad aria o con miscele di gas nobili di varia natura, solitamente viene usato argon 90%. La presenza del distanziatore costituisce anche un punto di debolezza, infatti, l'elevata conducibilità del canalino crea un ponte termico.
Al fine di sopperire a questo aspetto il mercato ha sviluppato un nuovo tipo di canalino generalmente definito warm edge (bordo caldo), migliorando le performance termiche. Il vetro basso emissivo naturalmente farà sempre parte di una vetrata isolante. Un'altra opzione è costituita dal vetro denominato 4S (quattro stagioni). La sua caratteristica è quella di avere un controllo solare e quindi di trattenere o riflettere i raggi del sole a seconda delle condizioni climatiche, riducendo i consumi. Il valore termico di un vetro si misura in ug e un vetro triplo può raggiungere un valore pari a ug 0,5 che si traduce in prestazioni eccezionali.